Roma in Danza 2013 – Intenational dance expo

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  1. ~M.E.~
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    Quale modo migliore per iniziare il 2013 all’insegna della danza e del divertimento? Giunta alla sua terza edizione, organizzata da Dancepromotion Asd, Roma in Danza è la manifestazione culturale, ideata da Alessandro Rende e Paolo Mongelli, per dare spazio ad ogni stile di danza.

    Con il Patrocinio di Roma Capitale, della Regione Lazio, della Provincia di Roma e del Municipio di Roma Centro Storico, la prestigiosa Accademia Nazionale di Danza di Roma ha ospitato l’evento che ha dato il benvenuto al nuovo anno. Dal 3 al 5 Gennaio si sono svolti come da programma spettacoli, concorsi, audizioni, premi, lezioni e conferenze dedicati al mondo della danza. Moltissimi ballerini, coreografi e docenti vi hanno preso parte tra cui Andrè de la Roche, Steve La Chance, Raffaele Paganini, Elisabetta Terabust solo per citarne alcuni.

    Carla Fracci, madrina della manifestazione, già dalla conferenza stampa, che si era svolta alcuni giorni prima, ha manifestato la sua volontà di dare spazio ai giovani talenti che purtroppo in Italia hanno a disposizione poche risorse per far emergere e divulgare l’amore per la danza. Assistere ad una lezione di Elisabetta Terabust è stata un’emozione unica: dai suoi gesti si riusciva a percepire con quanta passione si dedica all’insegnamento della danza classica. Ogni singolo movimento è collegato ad una corretta postura e si è potuto notare come lo sguardo, la testa, la posizione delle braccia, dei piedi e del bacino siano di fondamentale importanza per eseguire il riscaldamento alla sbarra e i successivi passi al centro della sala…ma questa è solo una piccola parentesi che ha offerto “Roma in Danza” a tutti i suoi frequentatori.

    Sono stati infatti tanti gli stili di danza che si sono susseguiti oltre al classico, al jazz e al contemporaneo, abbiamo visto l’hip hop, le danze popolari dell’800, le danze latinoamericane, il genere del musical, la video dance e la Federazione Italiana Cheerleading. Non sono mancati i diversi espositori che proponevano le più svariate linee di abbigliamento e accessori per la danza e lo spettacolo. Tra i Convegni è stato interessante partecipare a “Business e Scuola di Danza”, presentato da Gaetano Sentina, che ha proposto consigli e metodi efficaci per avviare un’attività nell’ambito della danza e “Alberto Testa – Positano e la Danza”, presentazione del libro dedicato al “Premio Positano”, prestigioso evento a cui hanno preso parte i maggiori esponenti della danza internazionale e che si è svolto fin dalla sua prima edizione del 1969, grazie alla Fondazione Léonide Massine.

    Con l’augurio che la prossima edizione di “Roma in Danza” sia altrettanto interessante, concluderei con una frase di Vittoria Ottolenghi (scrittrice, giornalista e critica di danza) che ci ha lasciati da poco… “Danzare dà senso al disordine della vita”

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